Pensieri e parole passeggiando lungo la Martesana e l'Adda di un cinquantenne o poco più. . . . .
giovedì 16 gennaio 2014
A Natale il lagotto
A Natale, con un fiocco,
ti arriverà il Lagotto,
non per esser così sciocco,
ma la rima è quarantotto!!
Con un cucciolo di cane,
pur se è una femminuccia,
poco tempo ti rimane,
anche quando è nella cuccia.
Passato è il tempo di poltrire,
sul divano il pisolino,
neanche il tempo di un panino,
c’è il Lagotto da accudire.
E’ un impegno assai importante,
non è un gioco come tanti
usa e getta come i guanti,
ma un essere vivente.
Ha esigenze da rispettare
mangia, dorme, può star male
dei tuoi impegni non gliene cale
non serve solo per giocare.
Però un cane ti dà il cuore,
lui ti segue ogni momento,
una carezza ed è contento,
ti ricambia con amore.
Tieni sempre bene a mente,
lo vedrai andando avanti
tanto i giorni sono tanti,
che è un essere vivente
Non esiste nulla al mondo,
te lo dico per esperienza,
io di cani non sò star senza,
che dà un amore sì profondo.
Vedrai che appena ti vedrà,
scodinzolando abbaierà,
è il suo modo naturale
d’augurarti BUON NATALE !!!
Gli zii, Natale 2013
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