giovedì 26 aprile 2012

Bolle


Bolle di sapone piene di innocenza,
lente, sicure, salgono al cielo,
sopra questo mare di tristezza,
superano ansie, rabbia e dolore.

Frustrato in questa assurda scatola,
freddo metallo venefico,
le guardo volteggiare tra i veleni,
iridescenze di innocenza infantile.

L’eterea trasparenza mi riempie,
torno per un attimo bimbo
rivivo i giochi infantili
sorrido pensando allora.

Grazie bambina felice,
dal finestrino socchiuso
esprimi la tua purezza
tra i condannati al silenzio.

17/2/2011

Nessun commento:

Posta un commento