lunedì 23 aprile 2012

Dubbio

Lieve s’insinua nel profondo,
piano sale verso il tuo io
sospetto accennato che diventa ossessione,
ti invade come un morbo letale.

Nulla riesce a fermarlo,
anche la tua buona volontà si arrende,
neanche il più sfacciato ottimismo ti aiuta
a vincere questa certezza.

Eppure tutto sembra normale,
niente ti fa pensare a qualcosa di storto.
Solo lievi sentori che man mano ingrandiscono
ti arrovellano il cervello, più forte, sempre di più.

Cerchi di non pensarci, di valutare solo il lato migliore:
ma niente riesce a vincere questa forza oscura che,
inesorabilmente, si sta impadronendo di te.
Cominci a chiederti perché, perché non te ne sei accorto prima.

Pensavi non ti toccasse, che nulla avrebbe potuto smuovere la tua certezza,
eppure ci sei cascato anche tu come tanti, molti altri prima di te.
Perché, ti chiedi, proprio a me? Perché?
Ho sempre tenuto un comportamento corretto, lineare
Ho sempre fatto il mio dovere, già il dovere!

A chi, per cosa, in che misura?
Accetti questo dubbio, ti senti più debole di prima ma, al contempo,
ti rendi conto che la tua strada è quella giusta, l’unica.
Devi solo imparare ad essere sempre te stesso, nessun compromesso, nessuna deviazione.

Questo è l’unico modo per vincere, sempre.

Francesco 22/03/2010

Nessun commento:

Posta un commento