lunedì 23 aprile 2012

Un prato di nuvole bianche

In un immenso prato di nuvole bianche,
ove tutto è pace e il profumo ti inebria
le nari avide di sapori ormai perduti.
Corri felice ritrovando antichi odori,
non senti la fatica, non hai ne sete ne fame
perché per saziarti ti basta respirare.

Ci hai lasciato in un giorno d’aprile infelice,
quaggiù a piangere il tuo sguardo, la tua presenza
costante, fedele, il tuo muso umido contro le nostre guance.
Il destino ci porta a questi addii inesorabili,
mai voluti, perché la tua vita è sempre più breve della nostra,
lasciandoci il muto ricordo di te.

Credere che anche per te ci sia un domani,
l’unica speranza che ci sostiene,
aiuta a alleviare questo dolore immenso.
Per chi non ha mai provato ad avere un amico come te,
chi non ha provato la vicinanza di un cane o di un gatto,
non sa cosa significa amore e fedeltà, fiducia e amicizia

Il tuo domani comunque, Pippo, è nel nostro cuore,
e se un nuovo amico verrà a riempire questo vuoto,
assurdo e profondo, si accosterà al tuo ricordo ma non ti sostituirà.

mai.

Ciao


Francesco

08/04/2010


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